
Friggere. Quando ero piccola non era un tabù, ogni tanto si friggeva, grazie a Dio. Oggi le cucine nella media non sono strutturate per friggere senza convivere con l’odore per giorni. Più pratico mangiare il fritto magari al ristorante. Sarà anche buono ma mai come quello fatto in casa, con l’olio fresco e non riutilizzato, scolato bene e a giusta temperatura. E’ anche vero che non si può vivere di solo fritto, che va mangiato ogni tanto, ma abolirlo per me è una inutile ‘crudeltà’.
A casa mia si è sempre fritto, senza esagerare, ma con tutti i crismi. La cotoletta e le patate fritte erano il pranzo di compleanno ideale dei miei fratelli. Mia mamma preparava a volte anche la mozzarella in carrozza, una squisitezza! Ora ho deciso di provare a farla in forno e non fritta. Lo so non sarà la stessa cosa, sicuramente, ma almeno la mangerò con meno sensi di colpa e poi sarà sicuramente più digeribile.
Una amica mi ha regalato due enormi mozzarelle fior di latte fatte a Napoli, talmente grandi che l’ultima metà ho deciso di usarla per preparare la mia versione ‘light’ della mozzarella in carrozza.
Pan carrè senza bordi
200gr. di mozzarella fior di latte
acciughe sott’olio
200 gr. Pan grattato
2 Uova
sale e pepe

Prima di tutto ho affettato la mozzarella a fette e in parte a tocchetti. Deve ricoprire la fetta di pane ma non sino ai bordi. Deve essere spessa, soprattutto se fatta in forno, non la maneggerete e quindi non si romperà. Ho dunque disposto sulla prima fetta di pan carrè la mozzarella e sopra ho messo 2 acciughe a croce. Ho coperto con un altra fetta di pane ed ho pressato con la mano. Una volta preparate tutte le fette le ho messe in frigo mentre ho sbattuto le uova con pepe e sale e disposto il pan grattato per impanarle.
Ho quindi passato nell’uovo ogni ‘mozzarella in carrozza’, ho scolato bene e poi sempre pressando leggermente le ho impanate con il pan grattato.

Le ho disposte sulla teglia foderata di carta forno, un giro d’olio sopra e sotto ed ho cotto a 180 gradi statico sino a doratura.

Alla prima occasione, per un aperitivo o un tè con le amiche le rifarò, ma in versione mignon!!