E Carbonara sia!

Visione celestiale!

Finalmente anche al supermercato ho trovato il guanciale confezionato in cubetti, come la pancetta affumicata. Comodo no? L’aggravante è che averlo sempre lì a disposizione rende facilissimo darsi alla pazza gioia: pasta alla grigia, all’amatriciana, alla carbonara.

Il piatto di pasta risolve sempre, quando gli impegni ti impediscono di preparare qualcosa per tempo, perché tempo non ne hai, un insalata o un piatto di pasta si riesce sempre a organizzarlo!

Un sabato a pranzo è andata così, in giro a fare commissioni con la dolce metà sino a tardi, spesso capita il sabato mattina quando lui è libero, al rientro a casa non avevo nulla di pronto.

Quindi con qualche uovo, il guanciale e un pò di pecorino ho preparato la pasta alla carbonara: nettare degli dei, consolatoria, paurosamente calorica… posso anche usare l’attenuante del piatto unico, ma, vi assicuro, non basta comunque!

Quindi che tacciano i sensi di colpa e diamo gioia infinita alle papille gustative!

Per 500 gr. di pasta

4 uova ( 2 intere e 2 tuorli)

2 vaschette di guanciale a tocchetti

150 gr. di pecorino

pepe nero

sale

poco olio extravergine d’oliva

Ho fatto saltare a fuoco vivo il guanciale con pochissimo olio, visto che di grasso ne tirerà fuori abbastanza di suo. In una ciotola ho sbattuto, anzi quasi montato, le uova con il formaggio, il sale e una generosa dose di pepe nero appena macinato.

Ho scolato la pasta ben al dente e l’ho fatta saltare nella padella con il guanciale aggiungendo qualche cucchiaiata della sua acqua sino al formarsi della ‘cremina’. Ho spento il fuoco ed ho aggiunto le uova girando velocemente. Pronta!

E questo era il bis…