Quella mitica tartina…

C’è una cosa, tra molte in effetti, che mi piace mangiare quando sono in Svizzera a trovare i miei genitori. Se posso, cerco sempre di trovare una scusa per andare a mangiare in un bar delizioso e ‘sciccoso’ in centro. Qui fanno dei dolci strepitosi, come da tradizione, ma preparano anche una tartina al salmone, servita con coltello e forchetta, che per me è superlativa.

Questa volta ho deciso che la replicherò alla prima occasione, perciò l’ho smontata e osservata bene. Ha una parte croccante data dall’iceberg nel primo strato, il formaggio spalmabile, credo tipo Philadelphia, sia sotto la verdura che anche sotto e sopra la fetta che accoglie il salmone affumicato; il pane in cassetta è senza bordi, e sopra il salmone un velo di gelatina. Una squisitezza! Questa volta l’ho accompagnata con uno spritz con molto ghiaccio come piace a me. E’ stato un bel momento!

Manca solo lo spritz!!

Pane per toast senza bordi

Iceberg freschissimo, croccante

Formaggio spalmabile

Salmone affumicato fette sottili

Gelatina

Per guarnire:

pomodorino cherry o datterino

qualche fogliolina verde di prezzemolo o la barbetta di finocchio

Ho steso un velo di formaggio, ho adagiato la foglia di iceberg ritagliandola a misura, ho messo sopra un altra fetta di pane con il velo di formaggio sia sotto che sopra, infine il salmone. Ho spennellato con gelatina e guarnito con un pomodorino e un poco di barbetta di finocchio. Prima di gustarla l’ho tenuta in frigo per un oretta.