Carciofi alla romana

… quelli senza le spine!

Appena raccolti…

Stamattina verso l’ora di pranzo abbiamo ricevuto questi splendidi e freschissimi carciofi. Un omaggio del nostro vicino, oramai un amico.In questo periodo di poca socialità questi ‘scambi’ sono diventati una consuetudine: a volte suoniamo noi il campanello per far assaggiare qualche dolce o una ricetta nuova, a volte suonano loro per regalarci dell’ottima e freschissima verdura appena raccolta o qualche altra prelibatezza: oggi carciofi!

Noi preferiamo quelli con le spine, più saporiti e amari al punto giusto. Ma è anche vero che non avrei potuto realizzare questa ricetta se non con i carciofi senza spine. Infatti non avendo la ‘lanetta’ al centro si possono cucinare interi.

Per farli ‘alla romana’ vanno puliti, allargate le foglie e tra esse bisogna inserire foglioline di mentuccia e un trito di aglio e prezzemolo . Ho usato la mia menta, che in questo periodo gode di ottima salute, con le foglie verde scuro profumatissime. Quindi per pranzo carciofi alla romana!

4 carciofi senza spine

4 cucchiaini di trito aglio e prezzemolo

foglie di menta fresca

sale e pepe

olio extravergine d’oliva

Per prima cosa ho pulito i carciofi: ho lasciato quattro dita di gambo al carciofo, il resto li ho privati della parte esterna e tagliato a tocchetti la parte più tenera. Stessa cosa per la parte di gambo attaccata al carciofo.

Ho allargato le foglie e inserito prima le foglie di menta, circa cinque per ogni carciofo. Poi sempre cercando di arrivare tra le foglie ho messo il trito di prezzemolo e aglio. Ho quindi salato e pepato.

In una casseruola a bordi alti ho unto il fondo con poco olio, ho messo i carciofi a testa in giù e poi i tocchetti di gambo. Ho aggiunto ancora un poco di sale e pepe e un filo d’olio.

Ho fatto cuocere a fuoco dolce, coperti, sino a che non siano risultati morbidi pungendoli con un coltello, ci vorranno circa 20 minuti: se riuscite a non sollevare il coperchio il vapore li cuocerà velocemente.

Come ho detto il sapore è meno intenso della qualità con le spine, che si mangiano prevalentemente crudi. Questi senza spine sono perfetti da cucinare così. E’ un contorno leggero e comunque gustoso, una bella scoperta!