Sformato di verza

…ora detox con verdure, verdure e poco più!

Il cavolo verza ha attirato la mia attenzione sul bancone del fruttivendolo al mercato stamattina. Freschissimo, con tutte le sfumature del verde: da quello più scuro sulle foglie esterne a quello chiarissimo nel cuore della sua corolla. Uno spettacolo!

Non lo cucino spesso, un pò per l’odore, un pò perché la dolce metà non lo gradisce tanto. Ma oggi era troppo bello da lasciare e quindi l’ho portato a casa. Ho pensato che con le foglie esterne potevo fare degli involtini, con il resto o in padella saltato con capperi e acciughe oppure fatto al forno.

Non volendo eccedere con i grassi ho sbollentato le grandi foglie verde scuro per qualche minuto e poi le ho farcite con prosciutto cotto e provola, le ho arrotolate e poi cotte in forno cosparse di pan grattato e poco formaggio. Buone eh! Ma abbastanza anonime, infatti si usa imbottire questi involtini con la salsiccia, ma i miei programmi sono di alleggerire di molto la nostra dieta dopo le feste.

Una decina di foglie le ho affettate sottilmente e le ho passate in padella con poco olio, capperi, aglio e acciughe. Cotte in una decina di minuti si sono rivelate più gustose degli involtini, ma comunque non da perdere la testa!

Questa mattina, dopo lunga riflessione, ho affrontato la verza per ‘le corna’ e facendo di testa mia… o la va o la spacca!

Ho anche dato fondo ai formaggi avanzati dalle feste in un solo colpo!

1 cavolo verza

1 grossa cipolla bianca

4 carote medie

sale e pepe

200 gr. di formaggi vari grattati o a ridotti in piccoli pezzi

olio extra vergine d’oliva

Ho unto con poco olio il fondo e le pareti di una pirofila rettangolare.

Ho affettato finemente il cavolo e le altre verdure. Ho disposto un primo strato di verza, condito con sale e pepe. Sopra ho disposto tutta la cipolla e poi tutte le carote. Ho quindi aggiunto sopra la verza restante, un poco di pepe e infine i formaggi a coprire il tutto.

Ho infornato a 180 gradi ventilato per circa 25 minuti.

Una delizia, profumato, goloso ma non pesante, ideale per accompagnare una bistecca o un piatto di carne rossa, o anche semplicemente come piatto unico. Anche la dolce metà ha apprezzato, complice la giornata freddissima e nuvolosa.

Spazzolata!