Pan grattato a modo mio

… e come ‘sublimare’ un petto di pollo!

Oggi ho preparato il mio solito vasetto con il trito di prezzemolo e aglio pronto all’uso. Stavolta però ne ho preparato un pò di più e quindi, una volta riempito il vasetto apposito, mi sono ritrovata con almeno quattro cucchiai di trito in esubero. Che fare? Un altro vasetto? Dovrei aggiungere troppo olio per sigillarlo. Ho deciso di utilizzarlo subito. Al mercato avevo preso delle fette di pesce spada, così ho avuto l’idea di preparare una ‘copertura’ molto aromatica che condisse il pesce mentre cuoceva in forno.

Ho rimesso nel mixer il trito avanzato, ho aggiunto un pomodoro secco risciacquato dal sale e qualche foglia di basilico. Ho frullato bene sino ad ottenere una crema omogenea.

A questo punto ho cominciato ad aggiungere il pan grattato sino ad ottenere la consistenza della sabbia bagnata.

Ho impanato per bene le fette di pesce, le ho adagiate su una teglia foderata di carta forno e cosparso con pochissimo olio. Le ho cotte in forno ventilato a 200 gradi per circa 20 minuti.

Cena sfiziosa!

Il giorno dopo con la panatura rimasta ho passato nell’uovo sbattuto delle fettine di petto di pollo, le ho impanate bene e anche questa volta le ho cotte in forno ventilato a 200 gradi per circa 20 minuti.

Questo è lo scatto veloce prima che venissero spazzolate! Con il pollo…gnam gnam!

Devo dire, senza nulla togliere al pesce, che con il pollo è veramente eccellente. Anche la dolce metà, che non ama appunto il pollo, ha fatto il bis. La rifarò certamente, si prepara in pochi minuti, il tempo di apparecchiare e il pollo è pronto. Provatela e mi darete ragione!