Biscotti antichi

…cotti in due volte!

Semplici e buonissimi!

Quando ero piccola nella panetteria sotto casa vendevano dei biscotti a forma di fiore, grossi e scuri. Ricordo che una mattina una cliente prima di noi, anziana, ha chiesto al panettiere se erano quelli ‘all’antica’ e lui ha risposto di sì. ‘Ma li hai fatti tu? O tua nonna?’ chiese ancora l’anziana, e il panettiere le disse che li aveva fatti lui ma che la ricetta era della nonna.

‘Con il bicarbonato o con l’ammoniaca?’ Chiese ancora la signora, osservandoli bene da vicino. ‘Con l’ammoniaca!’ rispose lui. Allora lei disse ‘Ah! Come li faccio io allora.’ E non li ha comprati.

Anche mia mamma non li ha mai comprati e così non li ho mai assaggiati. Però qualche giorno fa ho letto una ricetta di biscotti con l’ammoniaca e bam! Mi sono ricordata questa scenetta come se fosse stato ieri. Quindi sono andata a cercare l’ammoniaca per dolci al supermercato e stasera ho impastato!

2 uova intere

150 gr. di zucchero

100 ml. di olio di semi

50 ml. di latte

500 gr. di farina 00

10 gr. di ammoniaca per dolci

scorza di limone

vaniglia semi o bourbon in polvere

1 pizzico di sale

zucchero di canna

Ho messo la farina sul piano di lavoro, ho fatto un buco al centro e aggiunto le uova, lo zucchero, l’ammoniaca e tutti gli aromi. Ho cominciato a impastare aggiungendo poco per volta l’olio e il latte.

Ho continuato ad impastare sino a che la frolla si è ben amalgamata e si staccava dalle mani. Ho diviso l’impasto in 4 e ho fatto 4 filoncini abbastanza regolari. Li ho rotolati nello zucchero di canna e poi messi nella placca foderata con la carta forno. Li ho messi in forno a 180 gradi, ventilato, sino a quando hanno cominciato a prendere colore.

Biscottiamo…

Quindi li ho tirati fuori dal forno e con un coltello li ho divisi in fettine da 1,5 cm. Ora a me sono venuti tipo cantuccini, perché ho tagliato in diagonale per abitudine, lo faccio anche con il pane.Essendo la prima volta che li preparo non sono andata molto per il sottile!

Ma se volete potete fare i ‘filoncini’ belli squadrati o tondi tondi, così le fettine saranno più simili a un biscotto classico. Ho sistemato le fettine nella grata del forno e li ho fatti biscottare per una decina di minuti.A questo punto ho lasciato che intiepidissero e li ho trasferiti nel piatto.

Finalmente, dopo anni, sono riusciti ad assaggiarli: sono buonissimi, molto friabili, ma comunque perfetti anche da inzuppare. Tra l’altro non avendo burro, sono decisamente più leggeri di una frolla classica. Li rifarò sicuramente!

La prossima volta la forma sarà migliore!