
Questo è un primo piatto tipico in Sardegna, come i ravioli ripieni di spinaci e ricotta. Lo gnocchetto sardo, detto malloreddus, viene preparato con la farina di semola di grano duro e acqua. Sono piccoli, circa 2 cm, di forma allungata e rigati sulla superficie.

Il condimento tipico della zona del Campidano è il sugo con la salsiccia. E’ un piatto che preparo spesso, soprattutto se ho ospiti, perché piace a tutti, bambini compresi. Si prepara abbastanza facilmente, certo la qualità della carne deve essere alta perchè sia davvero buono. Meglio ancora se per secondo preparo il Maialino (porchetto) arrosto!

Per 500 gr. di malloreddus
1 litro di salsa di pomodoro
500 gr. di salsiccia fresca tagliata a tocchetti
2 spicchi d’aglio tritati finemente con cipolla, sedano e carota
poco olio extravergine d’oliva
200 gr. di pecorino sardo stagionato e grattugiato
In una casseruola faccio rosolare la salsiccia per bene. Aggiungo il trito degli aromi e lascio andare per qualche minuto. Quindi unisco la salsa di pomodoro, mescolo per bene, abbasso il fuoco al minimo e lascio cuocere per una mezz’ora affinché la carne cuocia per bene e il sugo torni all’olio.

A parte ho cotto gli gnocchetti e poi, in una pirofila, li ho conditi con abbondante sugo. Ho cosparso di pecorino sardo grattugiato e ho portato in tavola.
