
… torta con ingredienti avanzati da un altra, ma in inglese è più carino!
Come avevo anticipato dalla preparazione della crack-pie, mi è avanzato metà biscottone d’avena, un pochino di panna fresca e ben 5 albumi. Ho dato uno sguardo in dispensa, nello scaffale dei dolci, e ho cominciato ad aggiungere qualche altro ingrediente, buste e bustine già aperte che andavano utilizzate al più presto prima che il loro contenuto perdesse la freschezza.

Non so se sia stata la storia della crack-pie a suggestionarmi, ma fare un dolce senza una lista precisa, senza una dose precisa, ad intuito, sfruttando quello che hai in dispensa è un grande rischio, soprattutto nella preparazione dei dolci. Ma un pochino di esperienza l’ho fatta, un pò temeraria lo sono e allora ecco a voi la mia torta di avanzi dolci… mi è andata bene, un pò di fortuna l’ho avuta eh!!

Metà dose del biscotto all’avena della crack-pie tritato (https://unerboristaincucina.com/?p=6740)
5 albumi montati a neve ben ferma
150 gr. di farina 00
100 gr. di nocciole tritate
1 uovo intero
80 gr. di zucchero di canna
100 ml. di panna fresca
100 ml. di olio di semi
1 bustina di lievito per dolci

Nel mixer ho tritato le nocciole con il biscotto ai fiocchi d’avena, ho aggiunto lo zucchero, la farina setacciata con il lievito e l’uovo intero. Poi con il frullino a bassa velocità ho unito la panna e l’olio di semi. Infine ho amalgamato gli albumi montati, con delicatezza dal basso verso l’alto. Ho rovesciato l’impasto ottenuto in una teglia foderata di carta forno e cotta a 180 gradi ventilato 35 minuti.
Tempo 20 minuti e il profumo di nocciole e di dolce ha invaso la cucina, il risultato è stato fortunatamente ottimo. Una torta da colazione, umida, profumatissima e non tanto dolce: un successo! Proverò a rifarla usando meno grassi, per renderla meno calorica, ma è davvero buonissima!!
