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Questo piatto considerato semplice, come tutte le frittate, in realtà non lo è. Nella mia famiglia era il cavallo di battaglia di mia nonna, nonna Dora. La sua chiamarla semplicemente ‘frittata’ era a dir poco riduttivo se non offensivo. Tutti in casa hanno provato a replicarla, ma nessuno ci è riuscito davvero. Anche io ci ho provato ma dopo tanti tentativi ho abbandonato l’impresa e ne ho fatta una tutta mia.
La cottura la faccio fare al forno, la sistemo in una teglia dai bordi alti ben unta e impanata con pan grattato. Il risultato? Ottimo, tanto che spesso accompagnata da un insalata è una cena deliziosa.
450 gr. di pisellini fini surgelati
4 uova intere
120 gr. di pancetta a cubetti
1 cipolla bianca media tritata
100 gr. di parmigiano
pan grattato
olio extra vergine di oliva
sale e pepe
In una padella antiaderente faccio rosolare la cipolla e la pancetta con un cucchiaio di olio evo. Quando la cipolla diventa trasparente aggiungo i piselli, mescolo per bene, aggiungo sale e pepe, abbasso il fuoco al minimo, copro con un coperchio e lascio andare sino a che i piselli saranno al dente, cotti ma non troppo.
Intanto sbatto con una forchetta le uova intere con un sorso di latte e poco sale e pepe. Quando saranno bene amalgamate aggiungo il parmigiano.
Quando i piselli sono pronti li lascio scoperti a raffreddare un pò prima di unirli alle uova, affinché non le cuociano.

Preparo una teglia da torta da 22 cm. in questo modo: con un pennello la ungo per bene, bordi compresi, con olio extra vergine d’oliva, cospargo di pan grattato come farei con la farina per una torta. Unisco le uova ai piselli amalgamando bene e verso tutto nella tortiera. Cospargo di pan grattato anche sopra.

Inforno a 180 gradi ventilato sino a che la ‘frittata’ assume un bel color ambrato. Lascio intiepidire prima di servirla. Naturalmente il giorno dopo sarà ancora più buona!

Anche se non è quella di Nonna Dora, è buonissima!
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